I pasticceri che hanno superato l’esame di ammissione per entrare in Apei sono Stefania Mantero, Dario Nuti e Paolo Staccoli

Apei ha quattro nuovi Ambasciatori Pasticceri dell'Eccellenza Italiana. Sono Stefania Mantero, Dario Nuti e Paolo Staccoli. I tre professionisti hanno superato l'esame di ammissione, sostenuto lunedì 27 febbraio, nella cornice istituzionale di Cast Alimenti. Con loro entra anche Ilaria Caneva, nuova pastry chef del pluripremiato collega Carlo Cracco.

Chi è Stefania Mantero

Stefania Mantero gestisce le pasticcerie Mantero di Via Cantore e Via Sestri, a Genova. Figlia d’arte, Mantero ha reso le sue pasticcerie un punto di riferimento della tradizione dolciaria genovese. Nel 2020, il suo locale storico è stato insignito dalla guida Gambero Rosso come uno dei 1000 bar migliori d’Italia.

Chi è Dario Nuti

Dario Nuti è Executive pastry chef dell’hotel di lusso Rome Cavalieri, a Waldorf Astoria Resort. Nuti ha iniziato la sua carriera all’Hotel Four Seasons di Firenze, dove ha incontrato l’alta pasticceria francese di Romain Renard. Tra il 2006 e il 2007 ha contribuito al raggiungimento l’ambita stella Michelin. Dopo tre anni è approdato a Roma, accanto al talentuoso chef Francesco Apreda. Durante la sua carriera è stato anche sous chef, acquisendo un'ampia conoscenza della materia prima, elemento fondativo dell’intesa con Apreda. Lo chef Hassler, appassionato di oriente e di spezie, lo ha poi coinvolto nel suoi spostamenti proprio per creare una sinergia e una continuità nella cucina che oggi viene proposta ai clienti. Nuti cerca di sperimentare la sua pasticceria con novità e con accostamenti che sembrano all’inizio azzardati, ma che riescono a sorprendere il palato nell’assaggio dei suoi dessert.

Chi è Paolo Staccoli

Paolo Staccoli gestisce la pasticceria di famiglia Staccoli 1952, a Cattolica (RN). Dal 1978 Staccoli ha approfondito la passione per l’arte bianca e per il cioccolato, frequentando corsi di specializzazione prima in Italia e poi in Spagna, Francia e Belgio. Queste esperienze lo hanno portato ad appassionarsi ancora di più al mondo del cioccolato. Le nuove spinte lo hanno portato a innovare la tradizione familiare secondo i canoni delle nuove scuole internazionali, senza però mai tradire la qualità artigianale. Negli anni ’90 sono arrivati i primi riconoscimenti internazionali con il bronzo al Campionato Mondiale di Cioccolateria del Sigep. Successivamente si è aggiudicato il premio “Pasticceria dell’anno”al Gran Prix della Pasticceria di Madrid. Nella stessa edizione, il suo Miacetto, dolce tipico di Cattolica, ha ottenuto il premio come “miglior dolce da viaggio”. Per i 70 anni della storica pasticceria, Staccoli ha ampliato il laboratorio di Cioccolato per creare la “Fabbrica di cioccolato”, un laboratorio dove il cioccolato è lavorato a partire dalla fava di cacao, il cosiddetto “bean-to-bar”.

Chi è Ilaria Caneva

Ilaria Caneva ha 27 anni ed è nata e cresciuta a Trieste. Qui ha sviluppato la passione per il mondo della pasticceria. Tra i suoi maestri ci sono Luca Montersino, Loretta Fanella, Maurizio Santin, Emanuele Forcone e Marco Pedron. Ha studiato all'Alma e poi si è trasferita a Milano, dove da sei anni lavora con Carlo Cracco. Nel 2021 ha vinto il titolo di Miglior pasticcera d’Italia nel corso del congresso internazionale di pasticceria World Pastry Stars ed è stata selezionata tra le 50 donne della pasticceria, secondo DolceSalato.

Stefania Leo

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