L’identità, il laboratorio, la vendita: sono tre elementi chiave su cui fondare la ripartenza e l’evoluzione dell’attività. Ne abbiamo parlato con i nostri esperti qui; oltre al loro parere abbiamo voluto dare voce alle testimonianze di professionisti
L'identità, il laboratorio, la vendita: sono tre elementi chiave su cui fondare la ripartenza e l'evoluzione dell'attività. Ne abbiamo parlato con i nostri esperti qui; oltre al loro parere abbiamo voluto dare voce alle testimonianze di professionisti del settore. Ne abbiamo parlato, per esempio, con Paolo Brunelli, titolare della gelateria Combo a Senigallia (An).
Come ha affrontato la chiusura del marzo 2020? Il primo lockdown è stato totale, inaspettato, molto duro. Noi siamo di norma aperti tutto l’anno, non potevamo rimanere in panciolle. Nella disperazione dei primi momenti, abbiamo cominciato a fare delivery sia personalmente, sia appoggiandoci ai pochi canali della nostra zona. È andata abbastanza bene, anche se abbiamo capito sulla nostra pelle tutte le problematiche di un lavoro non nostro.
Ha anche partecipato a partnership con operatori di altri settori. L’unione delle forze con altri artigiani del territorio è da sempre la mia filosofia. Ad aprile 2020 insieme allo chef Moreno Cedroni, all’Enoteca Galli e al panificio Pandefra abbiamo lanciato i box Made in Senigallia, con i prodotti di 4 artigiani locali in una scatola. Ha funzionato molto bene per le festività, specie a Natale. Sempre l’anno scorso abbiamo collaborato con la pizzeria Mezzometro: i clienti potevano ordinare su un’unica piattaforma la loro pizza e, come dessert, la nostra linea di gelati in barattolo.
Ha anche potenziato l’e-commerce, giusto? Il nostro shop online era partito prima della pandemia, quindi eravamo già pronti. Poi, certo, lo abbiamo rafforzato facendo girare più prodotti, soprattutto da quando lo scorso luglio abbiamo aperto il nostro secondo punto vendita, Paolo Brunelli Combo, una gelateria pasticceria “snella”. Tra i prodotti nuovi, una linea di biscotti della tradizione italiana e internazionale, confezionati in scatole plastic-free. E una linea di torte da forno che comprende anche la pizza al formaggio della tradizione pasquale marchigiana, che quest’anno abbiamo presentato al posto della colomba.
Come si sta preparando alla ripartenza? Stiamo allestendo un grande dehors nel nuovo punto vendita. La possibilità di fare il servizio esterno ci darà un quid in più.
Flavia Fresia