Nicoletta Chiacchiari, l’hunter del gelato del quartiere Pinciano a Roma, propone anche il Cioccolato sugar free
Con l'arrivo della stagione estiva aumentano i consumi di gelato in tutta Italia. Nicoletta Chiacchiari, maestra gelatiera alla guida di Come il Latte da oltre 10 anni, ha messo a punto alcune novità per andare incontro alla domanda della sua clientela. Nel punto vendita del quartiere Pinciano, a Roma, sarà possibile pranzare con la Coppetta Mangiatutto o sperimentare il Cioccolato sugar free. Ma non solo. Le novità per l'estate 2023 sono numerose.
Pranzare con la Coppetta Mangiatutto
Chiacchiari ha concepito la Coppetta Mangiatutto per andare incontro a chi ama pranzare con il gelato. Dall’unione del cono con la coppetta nasce una soluzione per assaporare il gelato con il cucchiaino e poi degustare la cialda espressa come se fosse un cono.
Tuttavia, si può scegliere anche di pranzare anche con altre opzioni di sostanza. Infatti, accanto ai gelati c’è la produzione di alcune specialità come il brownie al cioccolato fondente, la brioche siciliana, il waffle da gustare in abbinamento ai gusti di gelati preferiti, i cremolati e i biscotti Gentilini farciti con il gelato.
Il Cioccolato sugar free
Per coloro che sono attenti al consumo di zuccheri ma non vogliono rinunciare al piacere del gelato, Come il latte propone nel suo banco il Cioccolato fondente Santarem al 65%. Realizzato senza zucchero e preparato con un blend di dolcificanti naturali, è una combinazione che esalta il sapore del cioccolato e tiene a bada l’indice glicemico.
Abbinamenti particolari
Tra i gusti ci sono il Pistacchio di Sicilia, la Nocciola Tonda Gentile, il Mascarpone e Gentilini, il Caramello salato e i gusti alla frutta fresca di stagione ma anche quelli alla frutta secca (noci, mandorle, castagne, datteri). Chi ama gli abbinamenti particolari può scegliere, a seconda del periodo, i gusti ricotta, fichi caramellati e noci; pane, burro e zucchero; erborinato, miele e noci.
Latte, base di ogni gelato
Alla base di tutto, come si deduce già dal nome della gelateria, c’è il latte che costituisce il 60%-70% dei gelati alla crema: per fiordilatte, crema, stracciatella e mascarpone, la maestra gelatiera ha deciso di utilizzare il latte in bottiglia dell’Azienda Agricola Salvaderi che, in provincia di Lodi, alleva in modo ecosostenibile una razza bovina antica da cui produce un latte dal colore dorato e dal sapore unico.
L'attenzione di Chiacchiari nasce dal suo background familiare. Infatti, suo padre aveva un caseificio in Abruzzo, fattore che l'ha spinta a diventare un'assaggiatrice Onaf. Così, dal mestiere di scenografa, è diventata un'appassionata di ristorazione e gelateria. Grazie ad alcuni corsi e ad esperienze in altri laboratori, ha poi avviato la sua attività. Ma nel suo banco si può leggere la matrice caesaria di famiglia attraverso gusti come ricotta, gorgonzola e taleggio.
Il gelato di Come il Latte arriva anche sulle tavole di celebri ristoranti romani. Per Spazio di Niko Romito, Nicoletta realizza il fiordilatte, la crema e la castagna nel periodo invernale. Per Dao Chinese Restaurant, ispirandosi al mondo cinese, prepara il gelato tè verde al gelsomino, il gelato moutai con uvetta e noci e il gelato litchi.
Stefania Leo