La famiglia del celebre cioccolatino da 5 grammi del maestro torinese si allarga: esordisce la versione bianca con i sapori della Sicilia

Frutto di oltre un anno di lavoro, racchiude i sapori della Sicilia con la mandorla di varietà Tuono, l'arancia raccolta a Noto e il sale della salina di Paceco. È il Tourinot Bianco, ultima creazione di Guido Gobino, il maestro del cioccolato torinese che ha proprio nel Tourinot il suo prodotto-simbolo.

Un incontro tra Piemonte e Sicilia

Alle altre quattro ricette del celebre cioccolatino - Classico, Maximo, +39 e N.10, si aggiunge il Bianco. Un prodotto con un colore particolare, risultato della fusione della tradizione cioccolatiera di Torino e delle pregiate materie prime della Sicilia come la mandorla di varietà Tuono, tostata in laboratorio, la scorza delle arance raccolte a Noto, il sale integrale della salina di Paceco, estratto con il metodo tradizionale dell’evaporazione naturale dell’acqua marina, nella riserva salina di Trapani. Una dimostrazione di come si possa innovare e "variare sul tema" anche con un prodotto  il Tourinot appunto - dal blasone importate e con ben 25 anni di vita.

Guido Gobino in laboratorio con il figlio Pietro

«Un anno di lavoro e venti esperimenti sulla ricetta»

«Il lavoro di squadra è alla base di ogni nostra creazione - spiega Guido Gobino in una nota. «La ricetta nasce dopo oltre un anno di lavoro e con il contributo di tutti i miei giovanissimi collaboratori, tra cui mio figlio Pietro. A quella prima timida prova ne sono succedute ben 19: un’intensa ricerca delle migliori materie prime, innumerevoli tentativi e sedute di degustazione prima di identificare la ricetta perfetta. Abbiamo selezionato la scorza delle arance fresche di Sicilia spedite da un mio caro amico di Noto, abbiamo valutato un’infinita varietà di mandorle e assaggiato granelli di sale sulla punta della lingua. Il laboratorio si è riempito dei profumi della Sicilia, e noi ci siamo fatti trasportare dalla spuma di mare delle saline, dal profumo degli aranceti e del mallo verde delle mandorle fresche».

Il cacao da coltivazioni attente all'ambiente

Nel Tourinot Bianco c'è anche una piccola percentuale di cacao coltivato nella parte indonesiana dell'isola del Borneo, a 100 metri sopra il livello del mare. Le piantagioni sono coltivate secondo il metodo sostenibile dell'agriforest: un sistema agricolo basato sulla diversificazione dei raccolti che garantisce il mantenimento della biodiversità e che crea un'alternativa sostenibile alla deforestazione.

 

Ernesto Brambilla

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