L’iconica barretta Nestlè si ripropone come esperienza commerciale di alto livello, da personalizzare a piacere nello store dedicato

 

Toronto (Canada). Con il suo ripieno al wafer e la copertura al cioccolato, KitKat è stato, ed è tuttora, sul podio delle vendite di snack dolci in tutto il globo: chi da bambino (e non solo) non ha ceduto alla tentazione di prendersi una pausa e spezzare l’iconica barretta, come suggerito dal claim “Have a Break, Have a KitKat” creato da Donald Gilles? Lanciato sul mercato a Londra nel 1935 come cialda croccante al cioccolato, ha assunto l’attuale nome solo dopo la Seconda guerra mondiale, ispirandosi, probabilmente, al circolo culturale “the KitKat Club” che in quegli anni raccoglieva, proprio in una pasticceria, gli intellettuali della città. Anche i riconoscibili colori dell’incarto, rosso e bianco, sono mutati negli anni, quando per la mancanza di latte durante la guerra, lo snack è stato prodotto nella versione fondente e l’incarto modificato in blu e bianco, per poi tornare ai suoi colori vivaci e mantenerli fino a oggi. I KitKat Chocolatory sparsi tra il Giappone, l’Australia e ora il Canada, e altri temporary shop in diversi mercati, sono nati per celebrare la leggendaria barretta. Quello di Toronto è stato inaugurato nel centro commerciale Yorkdale, un flagship store progettato da Unique Store Fixtures insieme a Model/ctzn e che è valso al progetto un Global Golden A ’Design Award, ambito premio del design.

Personalizzare le barrette

Il concept store offre ai clienti l’opportunità di personalizzare le proprie barrette KitKat in un vero e proprio emporio di cioccolato. Lo spazio è all’interno di uno dei centri commerciali più grandi del Canada, ma è stato pensato per far dimenticare al cliente di esserne all’interno: i colori, i materiali e soprattutto la disposizione della pianta permettono, varcando l’ingresso, di venire proiettati all’interno di uno spazio a se stante. Il colore di immediata riconoscibilità è il rosso, leit motiv che si ripete nelle insegne e negli accessori, così come in parte degli arredi. Ma il vero punto di forza è l’utilizzo del legno che riveste i banconi e i morbidi profili delle controsoffittature: il suo colore di un caldo tono marrone e la sua sagoma scanalata richiamano alla mente proprio le barrette di cioccolato, rendendo l’estetica del locale imprescindibilmente legato alla marca. Racconta Ferro Corrente, COO di Unique Store Fixtures: «Il nostro approccio è stato quello di innovare e ripensare l’intera esperienza del tipico KitKat: non solo un prodotto da mordere al volo, ma un dolce per creareun’esperienza più intensa. Per questo la Chocolatory è stata progettata come un negozio ultra funzionale, perfetto per accogliere un traffico intenso e veloce ma anche per consentire una consumazione più lenta». Ecco, quindi, che lo spazio è organizzato intorno a due banchi più lunghi: uno che dall’ingresso guida verso l’interno dove si assemblano gli snack personalizzati e uno più in fondo, che consente agli operatori di raccogliere le ordinazioni. Un banco a isola, al centro del locale, è pensato come piano d’appoggio e, grazie a una fila di visual mobili, permette comodamente di guardare e scegliere quale ingrediente aggiungere. Il lungo bancone è attrezzato con una serie di alti sgabelli per una degustazione del prodotto più tranquilla, così come è stato previsto un angolo più appartato con divanetti rosso fuoco (o rosso Kitkat…) per potersi accomodare durante le attese. Il flusso dei clienti può procedere spedito verso il banco delle ordinazioni, oppure fermarsi ad acquistare i prodotti che vengono esposti su ripiani a muro. Alle pareti, come elementi funzionali e contemporaneamente decorativi, sono appesi ripiani per esporre i pacchetti di dolci e visual luminosi dove vengono proposte aggiunte e ingredienti per personalizzare i propri snack.

Barbara Delmiglio, Chiara Naldini

Michael Rogers - Dolce Media Group

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