La famiglia Bagnoli, creatrice di Sammontana, punta al brand per creare un produttore internazionale di prodotti surgelati di pasticceria, dessert e gelato. Obiettivo: il mercato Usa
Sammontana e Frozen Investments, società di investimento di Investindustrial VIII, acquisiscono il marchio Bindi-Forno d'Asolo dal private equity Bc Partners, creando un gruppo da un miliardo di euro. Ad annunciare la partnership, una nota diffusa dalla società creata dalla famiglia Bagnoli. Obiettivo: creare un produttore d’eccellenza internazionale di prodotti surgelati di pasticceria, dessert e gelato, che punta a conquistare anche il mercato americano.
Cifre, nuovi assetti e valzer di poltrone in Sammontana
Dall’unione di Sammontana e Forno d’Asolo nasce un gruppo con un fatturato di quasi 1 miliardo e con stabilimenti produttivi in Italia, Stati Uniti e Francia. Sammontana ha chiuso il 2022 con un fatturato di 485 milioni e un ebitda di 39,3 milioni. L’anno successivo FdA ha generato circa 500 milioni di fatturato e oltre 85 milioni di ebitda, quasi quadruplicando le proprie dimensioni dall’ingresso di Bc Partners, avvenuto nel 2018.
Nello specifico la famiglia Bagnoli, Investindustrial e il senior management deterranno la completa proprietà del nuovo gruppo. Il controllo operativo resterà nelle mani di Leonardo Bagnoli, Ceo di Sammontana, che diventerà presidente del nuovo gruppo. Alessandro Angelon, ad di Forno d'Asolo, ne diventerà il Ceo. Marco Bagnoli assumerà il ruolo di presidente di Sammontana. Investindustrial, private equity con oltre 13 miliardi di fondi raccolti, guiderà l’espansione internazionale.
Sammontana include nel suo portafogli marchi come il gelato Sammontana e la pasticceria surgelata Tre Marie. Forno d’Asolo è a sua volta un produttore e distributore di prodotti surgelati, tra cui pasticceria dolciaria e salata da forno. L’azienda vende i marchi Forno d’Asolo e Bindi a oltre 70 mila clienti in 40 Paesi.
Obiettivo del nuovo gruppo: il mercato americano
Il nuovo gruppo creato da Sammontana, Investindustrial e Bindi-Forno d'Asolo ha un obiettivo: raggiungere il mercato statunitense.
«Siamo lieti dell’unione di Sammontana e Forno d’Asolo e di aver trovato un partner come Investindustrial con una visione industriale condivisa e un comprovato track record di investimenti di successo in imprese familiari», commenta Leonardo Bagnoli.
«Sia Sammontana che Forno d’Asolo sono aziende di grande successo - aggiunge Andrea Bonomi, presidente dell’industrial advisory board di Investindustrial - Entrambe hanno completato diversi add-on negli ultimi anni, fornendo una solida piattaforma grazie alla quale la famiglia Bagnoli e Investindustrial potranno perseguire una strategia di buy and build per internazionalizzare ulteriormente il gruppo, specialmente nel mercato statunitense».
«Siamo entusiasti di collaborare con la famiglia Bagnoli e Investindustrial. Insieme abbiamo individuato il significativo potenziale di crescita del nuovo gruppo, dato sia dai marchi e dai prodotti altamente riconoscibili di Sammontana e Forno d’Asolo, sia dall’opportunità di espansione geografica», afferma Alessandro Angelon.
«Abbiamo trasformato un gioiello italiano in un player globale e ambasciatore dell’artigianalità italiana - dichiara Stefano Ferraresi, partner di Bc Partners - Abbiamo contribuito al forte sviluppo internazionale dell’azienda e a posizionare il gruppo al meglio per proseguire il suo percorso di crescita».
Stefania Leo