Assortimento, servizio cortese, specialità locali e della tradizione sono sicuri asset nonché la strada scelta da molti locali veronesi

LA METODOLOGIA. Il nostro percorso ha toccato insegne molto diverse tra loro ma, a parte qualche eccezione, l'impressione generale è che l'offerta veronese sia in gran parte declinata entro i paletti della classicità e della tradizione locale. Una tendenza forse amplificata dal momento particolare che stiamo vivendo: i consumi sono ancora lontani da quelli dell'era pre-Covid e l'offerta va tenuta sotto controllo per contenere i costi. Di conseguenza, si punta su proposte "sicure" che piacciono a tutti e rassicuranti specialità della città come zaletti e risini o la Torta Russa (un impasto a base di mandorle avvolto da pasta sfoglia, nella foto d'apertura quella di De Rossi).

 

1L'ospitalità secondo Perlini

 

L'impressione che si ha stando seduti qualche decina di minuti ai tavoli della luminosa pasticceria Perlini è quella di trovarsi nel tipico caffè quartiere, dove i clienti sono per lo più abituali e dove il personale conosce di persona tutti gli avventori e li saluta con due chiacchiere. Il centro storico si trova a poche decine di metri, dall'altra parte del ponte che attraversa l'Adige. Il locale è ampio, il decor caldo e accogliente, i banchi disposti a L permettono al personale di tenere sott'occhio tutti i tavolini sia all'interno che nel dehors e il servizio è cordiale ed efficiente. Molto classico l'assortimento che occhieggiamo nel banco della pasticceria: bigné di vari tipi, funghetti, cannoncini, boeri, florentine, diplomatici, un paio di monoporzioni (Sacher), biscotti vari (brutti ma buoni, spumiglie, esse di frolla), la Torta Russa. Sul bancone della caffetteria una buona selezione di croissanterie e di dolci locali come risini e zaletti, più qualche pizzetta e brioche salata. Pasticceria Perlini, Piazzale Cadorna 7 - Verona

2Camesco scommette sulla colazione

Camesco è una moderna pasticceria che si trova lungo il viale alberato che dalla stazione di Porta Nuova porta a piazza Bra. Alcuni tavolini ben distanziati sotto gli alberi secolari invitano alla sosta. Una lavagna informa che l'offerta comprende 18 tipi diversi di brioche e dolci da colazione. L'interno del locale è luminoso e pulito, con i tavoli ben spaziati. Nella vetrina del bancone della caffetteria oltre a brioche di vario tipo e farcitura ci sono krapfen, muffin e gli immancabili risini, la specialità della città. Molto ben fornito, ordinato e variopinto è il banco delle paste mignon, mentre la vetrina delle torte espone cinque torte, tra cui una Sacher, e monoporzioni in barattoli (tiramisù ecc). L'offerta è completata da prodotti confezionati della casa e no, come torta sbrisolona, biscotti, meringhe. Optiamo per una brioche integrale con semi e marmellata, freschissima, ben lievitata e fragrante, accompagnata da un cappuccino (servito al tavolo € 2.90). Camesco, Corso Porta Nuova 48A - Verona

3Gli Zaletti delle nonne e i racconti di Flego

Raffinata ed elegante, la vetrina di Flego in via Borsari racconta di un'insegna storica che sa stare al passo con i tempi. I turisti si fermano ad ammirare e fotografare le monumentali torte nuziali in esposizione, ma anche le golose torte classiche e moderne, tra cui la tipica Torta Russa. È mattina, quindi in vetrina ci sono anche brioche e risini. Quando ripassiamo nel tardo pomeriggio le brioche sono state sostituite da file di colorati macaron. All'interno dei locale si intravvede un banco molto ben fornito, costellato di variopinte delizie. Entriamo: mignon, monoporzioni e torte moderne di perfezione tecnica e artistica fanno bella mostra di sé nel banco e nella frigovetrina. Chiediamo alla cortese signora dietro il banco di consigliarci la specialità della casa. Ci suggerisce lo zaletto di Verona, morbidissimo, semplicissimo e casalingo, preparato come lo facevano le nonne, racconta la signora, con i pochi ingredienti disponibili un tempo: farina di mais per la polenta, latte, uvette. Qui viene servito tiepido con una spolverata di zucchero a velo (€3 con un caffè). Una delizia. Pasticceria Flego, Corso Porta Borsari 9 - Verona

4De Rossi rende onore alla Torta Russa

"Pasticceria dietetica" si legge sull'insegna di De Rossi, storica panetteria e pasticceria artigianale che fa parte dell'associazione Pasticcerie d'Elite, che raggruppa alcuni dei migliori artigiani del Veronese. Entriamo incuriositi, la cassiera chiarisce subito: l'insegna si riferisce ai prodotti benessere in vendita nel negozio. Che di fatto è diviso in tre sezioni: panetteria, pasticceria ed enoteca gastronomia. L'offerta dolce è molto classica e dedicata in gran parte ai dolci da forno e da credenza. Nella ben fornita vetrina su strada la posizione d'onore è riservata alla Torta Russa, specialità di Verona, ma l'occhio cade anche su crostate di ricotte, zuccotti, bigné e biscotti, strudel e baci di Giulietta e Romeo. All'interno, i vassoi della pasticceria fresca si limitano a qualche pasticcino alla crema, bigné e cannoncini su tutti. Più ampia la possibilità di scelta per quanto riguarda biscotti da tè, cestini di frolla e gli immancabili risini. Sul tavolo al centro del locale sono esposti i dolci confezionati: crostate, sbrisolona, brioche, biscotti. Insomma, un'offerta semplice, ma ampia e variegata. De Rossi, Corso Porta Borsari 3 - Verona

Flavia Fresia

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