Il maritozzo di Andrea Cingottini, pastry chef di Velo

    maritozzo_Velo_Pasticceria__Roma-06129

    Il richiamo alla romanità è evidente: il maritozzo è il dolce più amato di Roma, con una bella storia, visto che si dice che fosse un pegno d’amore che i futuri sposi regalavano alle fidanzate, possibilmente con un anello nascosto nella panna. Ma un pastry chef contemporaneo come Andrea Cingottini di Velo, la pasticceria del The First Roma Dolce, non poteva fermarsi alla classica pagnottella ripiena di panna. O senza ripieno con l’uvetta, versione quaresimale della tradizione. Il senso è:citare e spiazzare. Ed ecco che è venuta incontro la tecnica del trompe-l’oeil: il maritozzo è una pagnottina di soli 7 grammi, presente in due versioni, un cuore morbido all’interno (tipo babà, bagnato con una bagna allo zibibbo che cita l’uvetta della versione quaresimale) e una mousse in cui vengono lasciati in infusione nel latte gli stessi maritozzi tostati. Quindi la glassa a lucidare, uno spray alimentare per dare l’effetto biscotto al maritozzo di mousse, un finale con ganache montata per riprodurre l’effetto della panna che chiude i maritozzi secondo la tradizione. La ricetta è protagonista del prossimo ritratto sulle pagine di Dolcegiornale.

    Print Recipe
    Maritozzo
    maritozzo_Velo_Pasticceria__Roma-06129
    Dosi
    Ingredienti
    Maritozzo - preimpasto
    Maritozzo - impasto
    Mousse al maritozzo - infusione
    Bagna allo zibibbo
    Glassa croccante
    Ganache montata alla vaniglia
    Dosi
    Ingredienti
    Maritozzo - preimpasto
    Maritozzo - impasto
    Mousse al maritozzo - infusione
    Bagna allo zibibbo
    Glassa croccante
    Ganache montata alla vaniglia
    maritozzo_Velo_Pasticceria__Roma-06129
    Istruzioni
    1. PREPARAZIONE MARITOZZO PER INSERTO. Preparare il preimpasto mettendo farina, lievito e acqua in planetaria, girare con la foglia fino a formare un impasto liscio ed elastico. Far lievitare fino al raddoppio volume. Rimettere l’impasto nella planetaria con il resto della farina, saccarosio, lievito di birra, uova, miele e latte fino a formare la maglia glutinica. Aggiungere poi il sale e la pasta d’arancia e poco per volta l’olio d’oliva. Far lievitare nuovamente fino a raddoppiare il volume e poi spezzare in pezzi da 7 grammi. Posizionare negli stampi a lievitare. Cuocere 170° per 5 minuti e poi a 150° per altri 5 minuti.
    2. PREPARAZIONE MOUSSE. Tostare i maritozzi a 170° per circa 5 minuti, poi metterli subito in infusione nel latte caldo per un’ora. Filtrare l'infuso e pesare la dose richiesta. Scaldare a 40° ed aggiungere la pasta d’arancia e la gelatina prima di versare in più riprese sul cioccolato bianco sciolto. Infine aggiungere la panna semimontata quando il composto sarà sceso sotto i 30°.
    3. PREPARAZIONE GLASSA CROCCANTE. Sciogliere gli ingredienti separatamente ed emulsionarli insieme.
    4. PREPARAZIONE GANACHE MONTATA ALLA VANIGLIA. Scaldare la panna con le bacche di vaniglia a 50-60° e aggiungere la gelatina reidratata. Versare tutto sul cioccolato bianco e i semi di vaniglia e lasciar fredda 12 ore. Montare con la frusta fino a ottenere una consistenza desiderata.
    5. ASSEMBLAGGIO. Posizionare negli appositi stampi a forma di maritozzo un fondo di mousse, inserire il cuore di maritozzo precedentemente bagnato con la bagna allo zibibbo (come un babà). Coprire fino all’orlo con altra mousse. Lasciar raffreddare in abbattitore. Una volta solidificato, ricoprire il maritozzo con la glassa immergendolo con l’aiuto di una lama (da inserire nella parte che verrà coperta dalla ganache). Ripetere due volte l’operazione, lasciar rassodare. Spruzzare con spray colorato per alimenti color marrone in modo da dare l’effetto biscottato al maritozzo, chiudere con la striscia di Ganache montata alla vaniglia a rappresentare la panna del maritozzo.

    LASCIA UN COMMENTO

    Please enter your comment!
    Please enter your name here