Dovevano preparare un dessert al piatto o una monoporzione e di una scultura artistica che rappresentasse la tradizione regionale di provenienza, rivisitata in chiave moderna. Perché il tema della terza edizione del Campionato nazionale di pasticceria

Dovevano preparare un dessert al piatto o una monoporzione e di una scultura artistica che rappresentasse la tradizione regionale di provenienza, rivisitata in chiave moderna. Perché il tema della terza edizione del Campionato nazionale di pasticceria rivolto agli istituti alberghieri e organizzato dalla Fipgc assieme al MIUR (Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca) era proprio la tradizione dolciaria regionale. Hanno trionfato due ragazzi sardi: Nicola Fonnesu e Pieraldo Floris dell'Istituto Galileo Ferraris di Iglesias. A un passo dalla vetta si sono classificati Emanuele Fragale e Lorenzo Marchisio dell'Istituto V. Donadio di Dronero di Cuneo, che hanno conquistato il secondo posto, e Asja Sestitti e Matteo Orso dell’istituto Einstein Nebbia di Loreto (Ancona), terzi classificati.

La Sardegna ospiterà la competizione l'anno prossimo

La competizione del 2019 si è svolta presso l'istituto d’istruzione superiore Adriano Tilgher di Ercolano (Napoli), mentre l’Alberghiero Galileo Ferraris rappresentato dai due giovani vincitori dovrà organizzare ed essere la sede della prossima edizione nel 2020. La giuria era composta dai pasticceri Matteo Cutolo, Cinzia Iotti, Gianluca Cecere e Raffaele Cardillo, e Fabrizio Proietti in rappresentanza del MIUR.

«Matematica e chimica sono la base per un bravo pasticcere»

«Siamo orgogliosi del livello raggiunto dai giovani delle scuole alberghiere», ha spiegato in una nota diffusa alla stampa Maurizio Santilli - responsabile nazionale e internazionale del Comparto Scuole della Fipgc, «ma siamo ancor più consapevoli dell’importanza della formazione per il futuro dei professionisti del mondo della pasticceria. Si tratta di un settore che si sta espandendo a macchia d’olio. I giovani lo vedono sempre più come un mestiere attraente. L’importante è, però, non dimenticare lo studio di discipline scientifiche. La conoscenza della matematica e della chimica sono alla base del lavoro di ogni bravo pasticcere».

Ecco gli altri giovani premiati con i riconoscimenti speciali della giuria:

Migliore Degustazione: Alessia Palmitessa - Andreea Liliana Cirstea
Istituto Magnaghi Solari di Salsomaggiore Terme (Parma)

Migliore Piece Artistica: Fabiana Moizo - Miriam Monassero
Istituto Giolitti Bellisario di Mondovì (Cuneo)

Premio Olva Masterline: Agnese Serafin - Laura Zorzetto
Istituto Cornaro di Jesolo (Venezia)

Ernesto Brambilla

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