C’è un ideale passaggio di consegne al figlio Andrea e, insieme, una novità di prodotto nella pasticceria Nuovo Mondo di Prato. Paolo Sacchetti, rinomato maestro Ampi e geniale ideatore delle Pesche di Prato, dello Scendiletto e del Cremino, ne ha pens

C'è un ideale passaggio di consegne al figlio Andrea e, insieme, una novità di prodotto nella pasticceria Nuovo Mondo di Prato. Paolo Sacchetti, rinomato maestro Ampi e geniale ideatore delle Pesche di Prato, dello Scendiletto e del Cremino, ne ha pensato un'altra delle sue. Ma stavolta non è un'idea... del tutto sua, visto che il guizzo creativo è del figlio Andrea, 24enne che affianca il papà in laboratorio. Si chiama PIS-TACO, «l'ha pensato e voluto mio figlio, l'abbiamo provato insieme e mi ha convinto moltissimo», racconta l'accademico in una nota.

PIS-TACO per eatPRATO 2019-Paolo e Andrea Sacchetti
Il PIS-TACO preparato per eatPRATO 2019 da Paolo e Andrea Sacchetti

Pistacchio e amarena, nell'estetica del taco

Si tratta di un dolce monoporzione a base di pistacchio e amarena con un pizzico di salato sia nel gusto che nell'aspetto: ricorda infatti un taco, il piatto tipico messicano. Il risultato al palato è un misto di sapori caldi, familiari, confortevoli, tanto che il dolce è diventato parte integrante dell'offerta nell'ambito della versione invernale di eatPRATO , manifestazione di promozione e valorizzazione dei prodotti e dell'enogastronomia di Prato e del suo territorio (concentrata su pasticcieria, biscotteria e panetteria nell'edizione invernale).

Paolo e Andrea Sacchetti al lavoro
Paolo e Andrea Sacchetti al lavoro nel laboratorio della pasticceria Nuovo Mondo

«Volevo un dolce giovane»

«L'ispirazione viene dalla voglia di tener fede al nostro nome, che ormai ci contraddistingue da anni: Nuovo Mondo. Per offrire qualcosa di innovativo che incuriosisse non solo la nostra clientela, ma anche la nuova generazione, ci voleva un dolce creato da un giovane per i giovani. Ecco perché ho lasciato l’incarico a mio figlio. Poi ci abbiamo lavorato insieme e abbiamo studiato gli abbinamenti», ha spiegato Sacchetti.

Ernesto Brambilla

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