Dal 15 al 18 maggio, a Padova, si terrà il seminario internazionale Relais Dessert con gli 85 maestri pasticceri più blasonati al mondo

Relais Dessert torna per la terza volta in Italia, incoronando Padova capitale mondiale della pasticceria. Dal 15 al 18 maggio gli 85 maestri pasticceri più blasonati al mondo si confronteranno su tematiche d'attualità e sulle tendenze legate al settore. Le tre giornate di seminario si terranno presso il Palazzo della Ragione.

I temi di Relais Dessert

«Per noi questi incontri rappresentano un’importantissima occasione di confronto e di scambio, nonché un momento di approfondimento relativo alle eccellenze locali: dai prodotti enogastronomici dei Colli Euganei alle realtà industriali», ha dichiarato Luigi Biasetto, già Campione del Mondo di Pasticceria e anfitrione d’eccellenza di questa terza edizione in Italia. «È proprio durante i Seminari internazionali dei Relais Desserts che si definiscono le nuove tendenze della pasticceria che, poi, tenderanno ad imporsi nei diversi Paesi del mondo».

Grande attenzione all'ecosostenibilità e ai nuovi paradigmi del mercato, compreso l'e-commerce. Sulle tendenze della pasticceria, secondo Biasetto c'è un ritorno al classico e alla tradizione, seppur arricchito da contaminazioni che arrivano da lontano, dal Perù come dal Giappone. Le differenti nazioni d'appartenenza di tutti i partecipanti – provenienti da Europa, Africa, Medioriente, Stati Uniti d’America, Giappone e Australia – garantirà agli incontri un ricco confronto.

Goûter des chefs: sfida tra campioni

Tra le attività in programma, c'è il “Goûter des chefs”, un momento di confronto tra tutti i partecipanti, chiamati ad allestire composizioni suddivise in 10 buffet monumentali ed incentrate sul tema “Erbe e Frutta”, in onore delle due piazze cittadine, rispettivamente “Piazza delle Erbe” e “Piazza della Frutta”, storici fulcri del centro commerciale cittadino. La composizione dei 10 buffet sarà affidata ad altrettante squadre.

Gli 85 pasticceri, infatti, saranno suddivisi in 10 team, organizzati in base alle aree geografiche di provenienza dei partecipanti. In questo modo ogni gruppo potrà declinare il proprio buffet, omaggiando le differenti territorialità e celebrando le rispettive tradizioni. La squadra italiana sarà l’unica a competere in rappresentanza di una sola Nazione, in forza della presenza del bresciano Iginio Massari, del maestro padovano Luigi Biasetto, di Andreas Acherer di Brunico, del piemontese Fabrizio Galla, di Luca Mannori di Prato e di Roberto Rinaldini di Rimini.

Stefania Leo

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