Il team composto da Lorenzo Puca, Massimo Pica e Andrea Restuccia alza la coppa: per l’Italia è il terzo trionfo alla Coupe du Monde de la Pâtisserie

Per la terza volta nella storia della più prestigiosa competizione internazionale di pasticceria, l'Inno di Mameli scuote il pubblico: al Sirha, a Lione, la squadra italiana ha vinto la Coupe du Monde de la Pâtisserie.

I mesi di duro lavoro hanno dato i loro frutti

Il team composto da Lorenzo Puca, Massimo Pica e Andrea Restuccia alza la coppa in un tripudio di gioia, assieme al maestro Alessandro Dalmasso, presidente del Club della Coupe du Monde de la Pâtisserie Selezione Italia e coordinatore dei duri allenamenti che i nostri tre pasticceri hanno affrontato per mesi, per prepararsi alla sfida.

Dalmasso: «Un mix perfetto di amore per la professione, tenacia e spirito di squadra»

Grande soddisfazione espressa dal maestro Dalmasso, come riporta il quotidiano Repubblica: «Alla fine i ragazzi hanno fatto il loro lavoro in maniera perfetta per quello che si sono allenati e per la parte di vita che hanno dato a questa competizione. Oggi è andato in scena un mix di amore per la professione, tenacia, affiatamento di squadra, un gran lavoro andato oltre ogni aspettativa. Questa magia va avanti da tanti anni, segno che il gruppo è coeso e che sta funzionando».

Gioia immensa per l'esperto di zucchero Lorenzo Puca, 32enne, per il 28enne Andrea Restuccia (entrambi già parte della squadra giunta terza nella scorsa edizione, nel 2019) e per la new entry Massimo Pica, 36 anni, abilissimo nelle creazioni in cioccolato.

Sul podio Giappone e Francia

Dietro di loro, il team giapponese. Sul terzo gradino del podio, invece, la Francia. I tre neo campioni italiani "raggiungono" ora i colleghi che hanno trionfato nelle due edizioni vinte dai nostri colori: Luigi Biasetto, Cristian Beduschi e Luca Mannori nel 1997 e Emmanuele Forcone, Francesco Boccia e Fabrizio Donatone nel 2015.

Ernesto Brambilla

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