Si svolge ad Alma il Simposio di Accademia Maestri Pasticceri Italiani. Tre giorni di alta formazione, all’insegna della condivisione

L’11 ottobre alla scuola internazionale di cucina italiana Alma a Colorno (Pr) si è aperto il Simposio dell’Accademia dei Maestri Pasticceri Italiani, sotto la guida del nuovo presidente Salvatore De Riso. È il primo incontro formativo degli Accademici in presenza, dopo la diaspora della scorsa primavera quando i maestri Iginio Massari e Gino Fabbri e una parte del direttivo hanno scelto di recedere da Accademia (ne abbiamo parlato diffusamente qui).

Ripartire dalla condivisione

Pur in un momento non facile per svariate ragioni, Accademia non è dunque restata con le mani in mano. Rinnovati i vertici (nel consiglio direttivo accanto a Sal De Riso figurano Paolo Sacchetti e Santi Palazzolo come vicepresidenti), è stato varato il primo Simposio della “nuova era”, all’insegna di tre giornate di seminari di formazione squisitamente tecnica. “Condividere per crescere - Sfide e trend di mercato: il ruolo della pasticceria italiana”: questo il tema delle tre giornate di formazione, che ha visto come relatori Francesco Boccia, Accademico AMPI e Campione del Mondo di Pasticceria nel 2015, con una lezione incentrata sul tema del cioccolato; Leonardo Di Carlo, docente e consulente internazionale e lo spagnolo Jordi Bordas, Campione del Mondo di Pasticceria 2011, ospite internazionale nella terza e ultima giornata di lavori. «Questo è un Simposio molto speciale - dichiara Salvatore De Riso - e arriva dopo un periodo complesso come sono sempre i momenti di cambiamento e ripartenza. Ora è il momento di guardare avanti, grati e responsabili della storia che ci precede, ma desiderosi di scriverne un’altra. Abbiamo davanti molto lavoro ma l’entusiasmo che attraversa tutta l’Accademia, la voglia di fare bene, il senso di responsabilità nei confronti di un intero settore che ognuno di noi sente ci rendono fiduciosi. Ampi sarà la casa della pasticceria italiana, una casa fatta di eccellenza e condivisione».

Progetti per i giovani, eventi e una nuova App

È spettato al presidente Sal De Riso, nel corso della cena di gala organizzata all’Antica Corte Pallavicina di Massimo Spigaroli, spiegare i nuovi obiettivi di Ampi, che si incentrano attorno ad alcuni concetti chiave. «Condivisione e pluralità – dice De Riso - Per questo il nostro nuovo linguaggio sarà sempre ‘al plurale’. E ancora Giovani: abbiamo progetti speciali per loro. Vogliamo essere strumento di formazione e reale supporto. L’obiettivo è di creare un progetto nuovo ‘Ampi giovani’. Ampi sarà anche la casa della pasticceria da ristorazione. Confrontarsi e collaborare con una parte così importante del mercato è vitale. Vogliamo riprendere e implementare il gruppo. E poi il nostro marchio: Ampi deve diventare un marchio di qualità riconosciuto, anche e soprattutto presso il grande pubblico». Fra i progetti di Ampi, ci svela De Riso, c’è anche quello di creare un’App che consentirà di conoscere e geolocalizzare tutti i maestri di Accademia, accedere a ricette d’autore, conoscere le specialità del singolo maestro e le attività Ampi in programma. Nel prossimo anno c’è anche l’idea di creare eventi in varie città italiane, essere presenti a fiere ed eventi, con il suggello Ampi a garanzia della massima qualità della pasticceria.

Redazione

Carlo Fico

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