Gli ultimi anni hanno visto i blues trasformare Milano in territorio da conquistare. Non che manchino, nel capoluogo lombardo crocevia di stili e sapori, le dolci aperture di alto livello 100% italiane. Però la pasticceria francese sto operando incursi
Gli ultimi anni hanno visto i blues trasformare Milano in territorio da conquistare. Non che manchino, nel capoluogo lombardo crocevia di stili e sapori, le dolci aperture di alto livello 100% italiane. Però la pasticceria francese sto operando incursioni degne di rilievo, ed è un fatto accertato.
A un passo da Porta Venezia
Qualche giorno fa ha celebrato l'abbraccio dei milanesi Égalité, una boulangerie dal sapore settecentesco che ha aperto i battenti nei locali di via Melzo 22, un tempo casa del bar Lelephant. Al posto di quel locale, simbolo della comunità LGBT milanese, oggi c'è il calore del pane fragrante sfornato dal maestro panettiere francese Thierry Loy. Ha aperto insieme ad altri soci, tra i quali l’architetto e imprenditore Tiziano Vudafieri, innamoratosi delle invenzioni di Loy nella sua boulangerie in un ameno paesino francese. Vudaferi ha anche firmato, con lo studio Vudafieri Saverino Partners, lo stile parigino rétro della boulangerie.
«Tanta curiosità e clienti che tornano»
«Nei primi giorni dall’apertura di Egalité», spiega Thierry a dolcegiornale.it, «c’è stata una forte curiosità a cui è seguita la scoperta dei prodotti francesi e del savoir-faire francese nel settore della panificazione. Oggi i nostri clienti tornano ogni giorno per fare colazione, pranzare, prendere un aperitivo o semplicemente acquistare una baguette. Si trovano bene e sono contenti». La proposta non ha subito adattamenti al gusto italiano: «Non ho cambiato le mie ricette, i nostri clienti ci cercano e vengono da noi proprio poter gustare i veri sapori francesi».
Laboratorio a vista
Come da tendenza, il laboratorio è a vista e i clienti possono apprezzare il lavoro dei panificatori e dei pasticceri del team di Loy, mentre assaggiano cinque tipi di baguette. Quella che dà il nome al locale, Égalité appunto, è realizzata con un particolare mix di farine bianche e nere commercializzato subito dopo la Rivoluzione francese. Non è l'unica particolarità, visto lo sforzo fatto nella cura delle varietà di grano e farine per tutta la produzione.
Formaggi francesi e vini naturali
Pane pregiato nei cestini collocati alle pareti, vetrina dominata da croissant, pain au chocolat, biscotti bretoni al burro salato, éclair. L'offerta include il pranzo, con insalate, quiches e sandwiches, e l'aperitivo, con salumi e formaggi d’Oltralpe e vini naturali francesi.
Ernesto Brambilla