La limited edition del grande lievitato delle feste avrà i sapori dell’albicocca, caramello e nocciola
Denis Dianin omaggia l'estate con un pandoro limited edition. Nella struttura del lievitato delle feste riunisce albicocca, caramello e nocciola. Ma il pandoro non è l'unico lievitato a tornare nonostante il caldo. In vetrina anche il famoso panettone al pistacchio, limone e amarena. In più, resta l'offerta dolce e salata che ha reso famose le pasticcerie di Padova e Cittadella.
Il pandoro estivo
La tecnica di lavorazione firmata dal maestro pasticcere assicura al pandoro estivo sofficità e armonia dei profumi. Al morso si può sentire l'equilibrio tra la dolcezza dell’albicocca, le note di caramello e l’inserimento della nocciola lo rende perfetto per l’estate.
L'offerta dolce firmata Dianin
Diventato ormai un classico della produzione del Maestro Dianin nei mesi più caldi, il panettone pistacchio, limone e amarena porta in tavola morbidezza e texture di livello. Il risultato è il frutto dell’utilizzo di ingredienti di alta qualità e dell’esperienza nella gestione del lievito madre di Denis Dianin.
Il pastry chef, infatti, è tra i membri fondatori e componente del consiglio d’amministrazione del Consorzio per la Tutela del Lievito madre da rinfresco. Obiettivo dell'consorzio: offrire un sostegno concreto e costante ai produttori di piccoli o grandi lievitati.
Oltre che in grande formato al prezzo di 39 euro il pandoro e 42 il panettone, i due grandi lievitati estivi vengono serviti a fette nelle due pasticcerie Denis Dianin di Selvazzano Dentro e Cittadella. Ma il banco offre anche mignon, monoporzioni, torte classiche, moderne e da viaggio, crostate e biscotteria. A queste si aggiungono le 18 varietà di brioche, cornetti e croissant per la colazione.
Il salato secondo Dianin
Ma non mancano il menù brunch e il servizio Ristorantino, fiore all’occhiello della pasticceria. Ogni giorno, infatti, i tavoli delle due pasticcerie vengono apparecchiati per accogliere nel migliore dei modi i clienti che possono scegliere i piatti dal menù firmato da Denis Dianin e da Francesco Selmin. Classe 2000, il giovane cuoco originario di Galzignano Terme, nel cuore dei Colli Euganei, è il braccio destro del Maestro nella pasticceria salata e in cucina.
Ad accompagnare il pasto c’è il pane a lievito madre. Tra le varietà proposte anche il pane al caffè preparato con caffè macinato, chicchi in infusione e caffè espresso. Nel pomeriggio agli stessi tavoli si ordina l’aperitivo che può essere accompagnato da una grande varietà di cicchetti.
Stefania Leo