A Lione il team italiano conquista il terzo posto: Mattia Cortinovis, Lorenzo Puca e Andrea Restuccia hanno vinto la medaglia di bronzo alla 15a edizione della Coupe du Monde de la Pâtisserie. Lorenzo Puca, Andrea Restuccia e Mattia Cortinovis posano a
A Lione il team italiano conquista il terzo posto: Mattia Cortinovis, Lorenzo Puca e Andrea Restuccia hanno vinto la medaglia di bronzo alla 15a edizione della Coupe du Monde de la Pâtisserie.
L'oro, per questa edizione 2019, è nelle mani della squadra della Malesia. Secondo posto per il team del Giappone. Una vera e propria marea asiatica, che solo il team italiano ha saputo arginare.
L’appuntamento biennale più atteso dal mondo della pasticceria internazionale è giunto quest'anno ai 30 anni di longevità. Ventuno le nazioni in gara, provenienti dai cinque continenti. L'ultima vittoria italiana risale al 2015, poi esclusione automatica per regolamento nel 2017 e partecipazione "di diritto" quest'anno. Puca, Cortinovis e Restuccia, a Sigep 2018, avevano vinto le rispettive categorie del Campionato Italiano di Pasticceria Seniores, guadagnando così il diritto di rappresentare l’Italia a Lione.
I tre giovani pasticceri si sono allenati con Alessandro Dalmasso (argento alla Coupe du Monde de la Pâtisserie 2009 e presidente del Club italiano della competizione) e con Emmanuele Forcone, Francesco Boccia e Fabrizio Donatone, la squadra che ha conquistato l’oro nella stessa competizione nel 2015. Supervisore degli allenamenti, il Maestro Iginio Massari.
In gara, le squadre hanno avuto a disposizione dieci ore (dalle 6.30 del mattino alle 16.30) per preparare un buffet con 3 entremets al cioccolato, 3 entremets gelati alla frutta, 19 dessert al piatto e 3 sculture, di zucchero, cioccolato e ghiaccio. Le 21 nazioni in gara hanno dovuto attenersi a queste regole: tutte le pièce dovevano essere incentrate sul tema “Natura, Flora e Fauna”; il dolce al piatto doveva essere al 100% vegano, il dessert al cioccolato doveva essere preparato con un biscotto al miele e la scultura di zucchero doveva includere un elemento in zucchero soffiato.
Ecco il tavolo delle preparazioni di Lorenzo, Andrea e Mattia, valso il terzo posto. Bravissimi!
Ernesto Brambilla