Il dolce da condividere, la torta gelato, il dessert da ristorazione e la scultura: così gli azzurri hanno trionfato a Lione

Un trionfo che ha dato gioia a un intero settore, quello della pasticceria artigianale italiana, e che ha consegnato nelle mani di Lorenzo Puca, Andrea Restuccia e Massimo Pica il titolo di campioni del mondo. La vittoria nella più prestigiosa delle competizioni internazionali, la Coupe du Monde de la Pâtisserie, è una pietra miliare nella storia dell'alta pasticceria italiana.

Squadre di altissimo livello in gara contro gli azzurri

Al Sirha, a Lione, lo scorso 25 settembre si sono sfidate 11 nazioni. L'Italia si è trovata a gareggiare con i team di Francia e Giappone, squadre di altissima qualità, veterane della Coupe du Monde e dominatrici dell'albo d'oro (basti pensare che la Francia vanta 8 vittorie, il Giappone ben 7 secondi posti, quattro consecutivi nelle ultime quattro edizioni). Eppure, i due Paesi si sono accodati agli azzurri, con i francesi terzi e i colleghi giapponesi ancora una volta secondi.

Le pieces che hanno portato al primo posto

Ecco con quali realizzazioni il team italiano ha convinto la giuria del concorso. Tema di questa edizione è stato "Tutta l'arte è imitazione della natura": con le loro creazioni incentrate sul mondo delle api, gli azzurri hanno conquistato il primo posto.

 

Il dessert da condividere: un dolce al cioccolato con base di sablé, crema al cioccolato, pan di spagna; sopra, crema con parte croccante e, ancora, crema diplomatica – vaniglia e cioccolato, con gelatina esotica – e salsa di cioccolato. Petalo esterno al cioccolato a racchiudere il tutto.

La torta gelato: al centro, composta da pan di spagna e croccantino al pistacchio, semifreddo mascarpone e lampone, sorbetto mango e passion fruit, composta esotica, meringa al pistacchio, gelatina ai frutti rossi; il tutto avvolto da gelato mandorla e vaniglia, glassa mandorla e vaniglia, glassa al lampone, gelatina mango e passion fruit e gelatina ai frutti rossi.

Il dessert da ristorazione: su pan di spagna alla mandorla si trovano composta di mango e gelato al miele; sopra, una cialda a forma di alveare, nei cui esagoni si trovano biancomangiare, gelatina all'albicocca, miele e salsa albicocca passion. Accanto, ganache vaniglia e lime, salsa albicocca passion a completare il tutto.

Tavolo di presentazione buffet artistico: oltre un metro e sessanta di scultura in zucchero e cioccolato, con protagonista un alveare, ha costituito il tableau di presentazione di tutte le pièce, che ha colpito per la difficoltà tecnica, i dettagli e il prestigio estetico.

Un anno e mezzo di allenamenti, dieci ore di gara serratissima

La gara ha avuto una durata di dieci ore, in cui mettere a frutto tutti gli allenamenti dell'ultimo anno e mezzo, svoltisi in Cast Aliment e dietro la guida, oltre che del Maestro Alessandro Dalmasso, dei Campioni del Mondo Italiani 2015 Francesco Boccia, Emmanuele Forcone e Fabrizio Donatone. Il Club italiano della Coupe du monde ha sottolineato anche il prezioso supporto di Gabriele Bozio e dello staff di Cast Alimenti -  Dejana Scisciani, Matteo e Lorenzo Marchisio.

 

Ernesto Brambilla

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