I maestri pasticceri di Ampi raccontano i nuovi progetti dell’associazione. E confermano data e luogo del prossimo Simposio

L’Accademia Maestri Pasticceri Italiani (Ampi) coglie l’occasione del Sigep, tornato in presenza a Rimini dopo 2 anni di assenza, per presentare i programmi che vedranno impegnati gli accademici nel prossimo futuro. L’associazione, presieduta da Sal De Riso e che oggi conta una quarantina di associati, ha programmi ambiziosi, accomunati da una parola chiave: collaborazione. Collaborazione fra gli associati, innanzi tutto, in uno spirito di scambio costruttivo fra accademici, ma non solo. «Per esempio vogliamo attivare uno scambio culturale fra il mondo della pasticceria e quello della cucina - dice Sal De Riso – tanto che abbiamo in corso nuovi progetti con l’associazione di ristoratori Le Soste». Grande l’attenzione nei confronti delle nuove leve che approcciano il mondo della pasticceria e verso nuovi associati (ce ne sono già 16 nuovi in arrivo). Fondamentale per Ampi anche lavorare sulla reputation del brand che raduna gli accademici: «Vogliamo far diventare sempre più forte, autorevole e riconoscibile il marchio di Accademia anche da parte confronti del consumatore finale», aggiunge De Riso.

Simposio fra gli scavi archeologici

Aggiunge il vice presidente Paolo Sacchetti: «Siamo una squadra motivata a fare bene e ad essere di esempio. Fra i nostri programmi c’è anche quello di valorizzare il nostro straordinario patrimonio di ricette regionali, che vogliamo portare alla luce». Nel riorganizzare il proprio assetto - dopo la scissione di un importante gruppo di associati avvenuta lo scorso anno (ne abbiamo parlato qui) - fra le novità il direttivo Ampi ha istituito le Commissioni, ciascuna dedicata a specifiche attività (eventi, social, candidature, contatto con aziende partner), in modo da stabilire ruoli e dare valore a ogni aspetto della vita associativa. Da ultimo, ma non certo per importanza, vengono annunciate data e sede del prossimo Simposio: l’appuntamento con gli Accademici è per il 24 maggio, in una location davvero unica: all’interno degli scavi archeologici di Pompei. Con il supporto strategico del maestro Ampi Salvatore Gabbiano, che proprio a Pompei ha la sua sede, con 2 pdv. Tema attorno al quale si articolerà il Simposio: “Seconda vita”, ovvero un approccio consapevole al cibo. Niente di più attuale!

Redazione

Carlo Fico

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