Il 23 novembre è al via la Mostra internazionale del gelato di Longarone (Belluno) che si apre al pubblico. Tra gli ospiti il primo gelatiere con la stella Michelin
Dal 23 al 25 novembre a Longarone (Belluno) si terrà la 64esima Mostra Internazionale del Gelato Artigianale (MIG), con un approccio rinnovato e l’apertura al pubblico. L’edizione 2024 propone, infatti, un disciplinare che esclude additivi, conservanti, basi pronte e basi liquide complete. Questo per garantire un gelato preparato solo con ingredienti naturali e lavorazioni artigianali. «Quest’anno abbiamo deciso di dare alla fiera un’impronta diversa, con l’obiettivo di promuovere la qualità e la libertà professionale dei gelatieri», spiega Michele Dal Farra, presidente di Longarone Fiere Dolomiti.
Al MIG 2024 tecnologie innovative per un gelato green
La MIG 2024 ospiterà tra gli espositori aziende leader nel settore delle attrezzature per la produzione e conservazione del gelato, con soluzioniche puntano su risparmio energetico ed efficienza. Il programma comprende anche masterclass e convegni tecnici, tra cui quelli curati dal CNR (Centro nazionale delle ricerche) e dall’ADI (Associazione italiana di dietetica). Questi enti presenteranno i risultati del progetto NutrAge, dedicato a esplorare le potenzialità del gelato come alimento funzionale e salutistico.
“Percorso del Gusto” e alta cucina in gelateria
A caratterizzare MIG 2024 anche un percorso dedicato ai gusti unici della tradizione e dell’alta cucina. Tra i protagonisti ci sarà lo chef taiwanese Arvin Wan, primo gelatiere stellato Michelin con Minimal, che porterà alcune creazioni ispirate alla tradizione orientale, tra cui Yuzu e fiori di magnolia. Inoltre, il “Percorso del Gusto” riunirà 24 maestri gelatieri provenienti da vari Paesi con proposte esclusive che rappresentano le eccellenze tipiche dei territori di origine.
MIG 2024 come vetrina internazionale
Grazie al supporto di Venicepromex, l’agenzia per l’internazionalizzazione del sistema camerale veneto, la MIG 2024 consolida la propria dimensione internazionale. A Longarone arriveranno oltre 57 buyer da paesi come Cina, Giappone e Germania. «Venicepromex intende valorizzare il gelato artigianale veneto nel mondo e creare opportunità di crescita per le aziende locali», sottolinea Franco Conzato che, per Venicepromex, coordinerà incontri con esperti e buyer.
Fuori Salone e attenzione alla sostenibilità
Una novità di questa edizione è il Fuori Salone, con le “Cene del Gusto Circolare” in collaborazione con Tempi di Recupero. Lo scopo è promuovere la sostenibilità. Durante queste serate, chef e gelatieri proporranno menu basati sull’utilizzo integrale degli ingredienti. La fiera include anche il concorso “Coppa d’Oro” e un evento speciale per la creazione un gusto di gelato ispirato agli sport invernali. Il progetto è in linea con il progetto “Veneto in Action”, che sostiene il territorio in vista delle Olimpiadi Milano-Cortina 2026.
Rosa Oliveri