Il forno bolognese conquista la certificazione grazia al costante sforzo sulla costruzione della squadra e sulla qualità del lavoro

Felicità e soddisfazione dei collaboratori sono il primo obiettivo di Forno Brisa che, grazie a questo orientamento, oggi è la prima attività di questo tipo a ricevere il riconoscimento di Great Place To Work. Al centro di tutto il team, chiamato a condividere successi e impegno del forno bolognese.

Cos'è la certificazione Great Place to Work

Clima organizzativo, analisi delle politiche HR, confronto con le best practices delle aziende di maggior successo: Great Place to Work - società di consulenza e people analytics presente in oltre 60 Paesi nel Mondo – analizza numerosi aspetti legati al benessere del luogo di lavoro con l’obiettivo di aiutare le organizzazioni a ottenere migliori risultati di business focalizzandosi sull’esperienza dell’ambiente di chi ci lavora. Per arrivare al conferimento della certificazione, vengono raccolte le opinioni dei collaboratori e le politiche Hr per la gestione del personale. Il titolo ricevuto dura un anno.

Attraverso un sondaggio sottoposto all’intera squadra di Forno Brisa, sono state indagate aree tematiche valoriali dando a ciascuna un punteggio: credibilità, rispetto, equità, orgoglio, comunicazione, coinvolgimento, giustizia, immagine aziendale, coesione, senso di comunità. Gli ambiti che hanno sortito i risultati più alti sono quelli inerenti il senso di comunità, la coesione e il coinvolgimento, con un picco di consenso quasi unanime del 97%.

forno brisa 1

«Aspetti migliorabili su cui lavorare»

La certificazione giunge a Forno Brisa come il risultato di un lavoro costante, quotidiano e corposo in termini di tempo e investimento in formazione, rivolto a progettare e costruire un’impresa che si inserisce nella terza via tra il no-profit e il profit classico. «Quello che abbiamo cercato, attraverso la certificazione Great Place to Work, è di metterci alla prova, misurarci sulla base di dati esterni di un ente internazionale qualificato sul settore. I risultati emersi hanno confermato il successo del grande lavoro che abbiamo fatto in questi anni, anche con il sostegno dei nostri consulenti, e hanno fatto emergere gli aspetti ancora migliorabili su cui lavorare», racconta Clementina Verrocchio, responsabile commerciale che segue direttamente la formazione degli store manager.

Responsabilità condivisa e persone giuste

«Siamo tutti titolari, siamo tutti lavapiatti» è uno degli slogan che riassume il senso profondo del modello d’impresa che i ragazzi di Bologna hanno scelto, conservando un'ottica artigianale, dove mano e testa sono collegate profondamente e la responsabilità di scelte e risultati è condivisa.

colomba brisa 2022
La colomba 2022 di Forno Brisa è nelle varianti classica, al gianduia, all'albicocca e cioccolato fondente e anche in versione vegana

«I talenti portano valore all'impresa»

«Crediamo che il paradigma dell’impresa che vive con l’unico fine di fare profitto sia superato, il nostro obiettivo è generare benessere diffuso nella rete di attori, sia interni che esterni, coinvolti nell’impresa stessa. Per questo confidiamo, anche attraverso questa certificazione, così come per quella di Benefit Corporation che stiamo perseguendo, di essere d’ispirazione per i colleghi del mestiere, affinché sempre più panifici rendano pubblico il loro impegno quotidiano nel cambiare il mondo una pagnotta alla volta. Tra i nostri propositi primari ci sono la felicità e la soddisfazione dei collaboratori, scelti con lo scopo non secondario di alimentare la biodiversità del gruppo con talenti sempre nuovi, che portano valore all’impresa stessa», racconta Pasquale Polito, socio fondatore.

«Un cambio di vita alla spalle»

Quando si parla di ricerca di risorse umane, Polito dice: «Cerchiamo le persone giuste, non le grandi competenze e non è un caso se tanti membri della nostra squadra hanno alle spalle una storia di cambio vita: Emanuela, pizzaiola e ingegnera elettronica; Daniele, panettiere e ingegnere meccanico; Riccardo, cioccolatiere e avvocato; Clementina, responsabile commerciale e counselor; Valeria, antropologa e barista. Come dice la Brisnonna, l’unico passato che conta, è quello di verdure».

Impatto positivo a 360 gradi

La squadra felice nasce dall'impegno in qualcosa che possa avere un impatto positivo, non solo su sé stessa, ma anche nel mondo. Per questo, Forno Brisa si è impegnata a rispettare determinati standard di trasparenza e responsabilità e ha appena depositato il B Impact Assessment per procedere nell’iter di certificazione come B-corp, Benefit Corporation.

Stefania Leo

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