Fresco di premiazione agli International Chocolate Awards di Londra, l’artigiano del cioccolato Guido Castagna presenta le sue novità in ottica Natale 2017. Su tutte, spicca la scelta di rivisitare la ricetta del cioccolato al latte. Sulle orme di quan

Fresco di premiazione agli International Chocolate Awards di Londra, l'artigiano del cioccolato Guido Castagna presenta le sue novità in ottica Natale 2017. Su tutte, spicca la scelta di rivisitare la ricetta del cioccolato al latte. Sulle orme di quanto fatto con il suo premiatissimo Gianduiotto, «che realizziamo con il 40% di Nocciole Piemonte», spiega l'artigiano in una nota diffusa alla stampa, «abbiamo deciso di ripensare anche un prodotto come il cioccolato al latte, rivedendo la sua ricetta e modernizzandola. Il risultato? Un cioccolato con le fave di cacao National dell’Ecuador e il latte delle mucche piemontesi».

La tavoletta al latte fondente da 100 gr non sarà l’unica novità per l’inverno 2017: Castagna proporrà sul mercato anche la nuova tavoletta Nicaragua 70% e una tavoletta Lacrì 76% Colombia da 100 gr.

Castagna ha fatto dell'attenzione ai prodotti del suo territorio (il laboratorio è a Giaveno, in provincia di Torino) un dovere imprescindibile. La Nocciola Piemonte Igp è elemento fondamentale delle sue creazioni, come per il Giuinott - pregiatissimo cacao rosso criollo venezuelano Chuao e Nocciola Piemonte Igp, che anche quest’anno si è aggiudicato la medaglia d’oro al prestigioso concorso londinese - e per la crema di gianduja +55, medaglia d'argento sempre a Londra. In totale, Castagna ha portato a casa attraverso la Manica 3 medaglie d'oro e 4 d'argento.

Guido Castagna, artigiano torinese del cioccolato

Oltre l'eccellenza delle materie prime, però, c'è anche qualche notevole elemento sul fronte promozione: Castagna è da 9 anni volto noto al grande pubblico grazie alla sua partecipazione alla trasmissione La Prova del Cuoco su Raiuno e sta per dare alle stampe un libro di ricette e aneddoti dal titolo Il mio cioccolato (Giunti editore). Nel 2013 ha anche creato il disciplinare "Cioccolato Metodo Naturale Guido Castagna", caratterizzato da un trattamento naturale della fava di cacao, acquistate da aziende agricole certificate e non da multinazionali, e un tempo di lavorazione minimo di 12 mesi prima dell'uscita del prodotto.

Altro fronte è quello della collaborazione con le aziende, a volte con agganci piuttosto originali: in collaborazione con Gufram produrrà una serie limitata di un cioccolatino realizzato in onore del Cactus, icona dell’azienda piemontese che realizza sedute e complementi d’arredo. «Questa idea nasce da un rapporto con Franco Mello, che ha ideato quel prodotto storico, da anni ripreso e rivisitato in mille modi. L'ultima lo trasforma in cibo! Avevo già sperimentato altri idee simili, ma in sordina. Questa volta è una collaborazione ufficiale che fa contenti entrambi», spiega Castagna a dolcegiornale.it. «Noi seguiamo tutto il ciclo produttivo a partire dalle fave di cacao, amiamo molto gli "scambi" con i produttori e mi è capitato spesso, in collaborazione con l'Istituto Italo Latino Americano, di fornire un aiuto a chi lo merita, magari in ottica di apertura al mercato europeo».

Ernesto Brambilla

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