Il Festival del gelato artigianale di Pesaro, che ha chiuso i battenti dell’edizione 2018 pochi giorni fa, ha dato i natali a un gusto molto particolare. Si chiama gelato al Bianchello del Metauro DOC. L’ingrediente speciale è il vino che viene prodott

Il Festival del gelato artigianale di Pesaro, che ha chiuso i battenti dell'edizione 2018 pochi giorni fa, ha dato i natali a un gusto molto particolare. Si chiama gelato al Bianchello del Metauro DOC. L'ingrediente speciale è il vino che viene prodotto sulle colline della provincia di Pesaro e Urbino. La città natale di Gioachino Rossini (del quale nel 2018 si celebrano i 150 anni dalla scomparsa) propone di legare alla ricorrenza il neonato gusto al Bianchello. L'intento è farlo diventare il simbolo delle gelaterie della provincia. Insomma, il "gusto dell'estate" marghigiana.

Gelatieri da tutta Italia

Nove gelatieri provenienti da tutta Italia (Milano, Sesto San Giovanni, Roma, Gubbio, Correggio, Messina e Varese) hanno cercato il giusto mix tra il gelato e la bevanda. Impresa non facile visto che le temperature basse del gelato ostacolano la percezione olfattiva e i sapori del vino. A trovare il giusto equilibrio è stata Laura Poloni, 32 anni, della gelateria Artico di Milano. L’unica donna partecipante alla sfida ha presentato un gelato alla crema con Bianchello del Metauro e pesche.

Zuccheri, un bilanciamento complesso

«L’uso delle pesche, ingrediente spesso abbinato al vino, è stata una scelta vincente e voluta per esaltare le note profumate di questo grande prodotto marchigiano», spiega lei in una nota diffusa alla stampa. La parte più complessa della preparazione è stata il bilanciamento degli zuccheri. «Per equilibrare con quelli portati in dote dal Bianchello ho cotto a lungo le pesche nel vino per far evaporare l’alcool. Solo alla fine, dopo aver mantecato, ho aggiunto un bicchiere di vino».

Un legame certificato

I nove produttori di Bianchello del Metauro DOC che hanno aderito al progetto "Bianchello d’Autore" - sostenuto dall'Istituto marchigiano tutela vini - sono i promotori dell'iniziativa. Avevano già "certificato" il legame tra Bianchello del Metauro DOC e Rossini con una presentazione a Vinitaly 2018 e proponendo un evento, nel dicembre scorso, che ha unito musica e vino.

Ernesto Brambilla

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